iPad Apple: ma dov’è finita l’innovazione?

Il 27 gennaio è passato, un altro prodotto è stato sfornato da Apple e a quanto pare tutti ne sono rimasti entusiasti.

Vi dirò con tutta sincerità che l’evento dello scorso mercoledì invece, mi ha deluso profondamente. Non voglio passare per uno di quelli che critica senza neppure aver provato, infatti non sto criticando l’iPad, per carità. Sono critico nei confronti di tutti quelli che gridano al nuovo gioiellino della mela, come alla prodezza della tecnologia.

Parliamoci sinceramente, dov’è l’innovazione in questo aggeggio? Che cosa ha portato di nuovo Apple con questo suo nuovo prodotto? E’ vero, la grande innovazione è stata fatta con l’iPhone ed ora, probabilmente, Steve e i suoi tentano di viaggiare sulle ali di quel gigantesco passo avanti. Ma non parlatemi del nuovo tablet come oggetto rivoluzionario.

Sarò ignorante, ma vedo l’iPad come un iPod Touch in versione XXL. Non ha nulla di nuovo, e per come la penso io non ha molta più utilità del suo gemello ristretto. Anzi, in verità l’iPod touch è perfino più utile nella sua inutilità: sta in una tasca mentre questo no… Ma ve lo vedete voi il manager che viaggia sul treno, in aereo o in metro con l’iPad?

Come al solito Apple è stata impeccabile nel far salire l’acquolina in bocca a tutti, e negli ultimi giorni che precedevano l’evento, devo ammettere che ero addirittura stanco di sentir parlare del Tablet. Però ero davvero impaziente di vedere quale stupefacente strumento aveva fatto dire al CEO Apple in persona “il miglior prodotto che abbia mai realizzato da quando sono alla Apple”.

Sì per carità un degno concorrente dei netbook, sia per prestazione sia per prezzo, ma nulla di più… Non è insomma un sostituto di un portatile perchè non fa tutto ciò che può fare ad esempio un macbook, però può andare bene se uno vuole navigare. Ma ricordiamoci che per 499$(/€) abbiamo solo il Wi-Fi e quindi (in italia) lo possiamo usare a casa nostra e stop.

In sostanza (ribadisco, poca) per come l’ho visto io, questo fantasmagorico evento è servito ad Apple per entrare in un nuovo settore di mercato, per ora ancora poco aggredito, quello degli e-book (non so se vi ricordate quello che dissi in tempi non sospetti, su questa cosa… personalmente mi reputo un veggente :P ).

Come al solito Apple ci ha visto lungo, ha raccolto i malumori degli editori che ultimamente lamentavano scarsi guadagni e ha realizzato un prodotto che gli potrebbe fruttare un sacco di soldi, come avvenne ai tempi dell’iPod per la musica e in tempi più recenti con l’iPhone (e l’app store) per gli smartphone e le sue applicazioni.

Bravi a loro, per la maestria nel proporci come oro colato del metallo giallognolo di scarsa qualità…

Ah dimenticavo, spero di essere smentito dai fatti e dai dati delle vendite dell’iPad, ne sarei felice…
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Tante indiscrezioni, poca sostanza: come sarà il nuovo tablet di Apple?

…E soprattutto ci sarà?
Be’ il coro è ampio e rivolto in un’unica direzione… Ormai chi più chi meno, sa che prima o poi Apple ci mostrerà un nuovo ed inedito gioiello, e ne parla. Proprio come faccio ormai da settimane con il mio ispanico amico Axel (meglio conosciuto come Alejandro Don Diego de la Vega).

Questa sera presi da una voglia ormai irrefrenabile di vedere cosa uscirà dalle tasche di Steve abbiamo buttato giù qualche idea.

Sulle dimensioni dello schermo, ci siamo, dovrebbe essere con tutta probabilità 10″ (probabilmente ci saranno due versioni una con schermo OLED e l’altra con schermo LCD)

Batteria simile a quella dei macbook ovvero integrata e con maggiore autonomia

Il processore sarà sicuramente qualche cosa di violento che permetterà (testuali parole di Axel Foley: “in modo che Apple possa permettersi di pisciare in testa a tutti” :-D ) di avere prestazioni degne di nota.

Axel sostiene che il sistema operativo sarà un OS X in tutto e per tutto tranne che per la grafica che sarà qualcosa di più vicino ad iPhone OS con le dovute distinzioni. Sempre il nostro guru denoatri sostiene che ci sarà la possibilità di accedere ad App Store ma non ci saranno restrizioni sulle applicazioni installabili, ovvero lo si potrà usare come un normale macbook, anche se su questa affermazione io non ne sarei così sicuro e vi spiego il perchè fra poco.

Ovviamente disco ssd o cmq in stile iPod-iPhone.

Magari con una connessione 3g oltre ovviamente al Wi-Fi.

Prezzo che potrebbe oscillare tra i 650 € e i 1000 €.

Una cosa di cui nessuno parla ma su cui sto focalizzando il mio pensiero in questi giorni però è la tastiera che avrà questo dispositivo… ok ora starete pensando: “Questo è scemo” (ebbene, ve ne siete accorti un po’ tardi) ma ora vi spiego.

Ovviamente la tastiera non credo ci sarà, ma sarà un dispositivo con solo uno schermo multi-touch (ho scoperto l’acqua calda? :-P ). Però credo che proprio in questo dettaglio Apple vuole stupirci, e immagino che la rivoluzione vera e propria sarà lì… Penso ad uno schermo-tastiera che fornisca un feedback all’utente. Non chiedetemi in che modo, ho le mie idee avveniristiche ma non le sparo ai four winds per evitare di farvi salire troppo il desiderio e poi magari lasciarvi delusi… Comunque a mio parere la vera e propria novità di questa volta sarà lì…

La seconda novità che potrebbe saltare fuori fra qualche martedì o mercoledì, riguarda una nuova funzionalità che potrebbe avere questo tablet, o meglio un nuovo servizio che Apple potrebbe erogare. Apple ha rivoluzionato il mondo della musica con l’iPod, quello della telefonia con l’iPhone e il suo App Store……. Secondo me questa volta si potrebbe parlare di…. (lo dico? poi se sbaglio? massì chissene….) LIBRI! o meglio ebook. Non credete sia possibile un sistema tipo App Store o iTunes in cui il focus si sposta sui libri digitali? Con qualche accordo con le case editrici e qualche idea ben pensata e ben sviluppata secondo me potrebbe essere la rivoluzione in chiave digitale di una delle grandi passioni/abitudini degli uomini…

Che ne dite? Dai ora mi aspetto una valanga di insulti/commenti… e se avete idee, non esitate a scriverle nei commenti! Speriamo di riparlarne molto presto, con qualche certezza in più! ;-)

Un particolare ringraziamento per questo articolo e una dovuta nota, va al mio socio di sogni appleistici: grande Axel!
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