Calibrare la batteria di un Macbook Pro e non solo…

E’ passato quasi un anno da quando ho abbandonato il mondo dei pc per passare a mac. Ma non voglio stressarvi su quanto mi trovi bene in questo mondo rispetto all’altro, per il momento siete salvi ;-). Voglio invece raccontarvi di una piccola scoperta fatta.

Quando ho avuto tra le mani il mio Macbook Pro, una delle prime cose su cui mi sono documentato è stato il “come usare al meglio la batteria”. Viste le passate esperienze da ignorante su questo argomento, e dato che il mio vecchio pc era arrivato ad avere una quindicina di minuti di autonomia rispetto alle due ore e mezza iniziali, desideravo non ripetere l’esperienza negativa. Dopo poche ricerche sono finito su questa pagina ufficiale di apple.

Apple consiglia di usare a piacere il proprio mac senza preoccuparsi troppo della batteria, seguendo solo alcune semplici regole. L’elemento essenziale delle batterie al litio è quello di far “muovere” gli elettroni che stanno all’interno delle batterie, è sconsigliabile quindi lavorare sempre collegati alla rete elettrica. L’uso ottimale è quello di un pendolare che usa la batteria del suo mac sul treno mentre va a lavoro e poi una volta arrivato in ufficio lo collega alla rete, per poi fare la stessa cosa nel viaggio di ritorno.

Fortunatamente non tutti prendiamo il treno, e non mi sembra cosa buona e giusta prendere il treno solo per ottimizzare l’uso della propria batteria, ma ricordatevi di farla scaricare e ricaricare di tanto in tanto.

Oltre a ciò Apple consiglia di calibrare la batteria una volta ogni due mesi (o una volta al mese ancora meglio). La calibrazione non richiede nulla di troppo faticoso ma soltanto alcuni piccoli accorgimenti. Riporto di seguito i passi da seguire per effettuare la calibrazione della batteria del vostro mac (la pagina ufficiale è questa):

  1. Collegare l’alimentatore al proprio mac e caricarlo completamente fino a quando la luce del connettore non diventa verde o quando l’icona della batteria nella barra in alto non segnala la carica completata.
  2. Lasciare l’alimentatore collegato al mac per due ore o più. Durante questa fase potete tranquillamente continuare ad usare il vostro mac.
  3. Passate almeno le due ore, scollegare il cavo dell’alimentatore con il mac acceso e iniziare (o continuare) ad usarlo per scaricare la batteria.
  4. Portare la carica della batteria al minimo, salvare i lavori e usare il mac fino a quando non va in stato di stop autonomamente.
  5. A questo punto lasciare spento il mac per almeno 5 ore
  6. Passate le 5 ore, ricollegare il mac all’alimentatore e caricarlo fino a raggiungere la carica completa (è possibile usare il mac in questa fase).

Come vi dicevo ho fatto una scoperta: sul nuovo pc che uso per lavoro ho installato Ubuntu 10.04, il quale ha l’applicazione di gestione della batteria che segnala la carica di fabbrica della batteria in uso e l’ultima carica raggiunta. Vedendo che dopo alcune scariche e ricariche l’ultima carica raggiunta si allontanava dalla carica di fabbrica ho provato a seguire la stessa procedura che uso per calibrare la batteria del mac e…. funziona! ;-). Dopo aver calibrato la batteria, Ubuntu mi segnalava l’ultima carica raggiunta identica alla carica di fabbrica.

In definitiva credo che tutti i notebook di ultima generazione (ovvero con batteria al litio) possano seguire questa procedura.

Grazie ad Apple per queste preziose indicazioni per mantenere al meglio le batterie dei nostri portatili! ;-)

Prime impressioni sul Ferrebook pro…

Dopo alcune ore di utilizzo sono pronto per dare le mie prime impressioni sul mio nuovo mac: “fa schifo!”….
Ahahahah ci avevate creduto? Ma siete pazzi? Sono 6 mesi che rompo le scatole con il mac, vi pare che ora possa dire che fa schifo?
Scherzi a parte, bando alle chiacchere, veniamo al “succo” del discorso: come tutte le cose bisogna abituarsi, i tasti rapidi sono diversi, la tastiera è diversa, ma soprattutto alcuni concetti mi pare di aver capito che siano diversi. Ad esempio mi sono scervellato per trovare il tasto rapido per tagliare un file, salvo poi scoprire che “il taglia” non esiste (ovviamente sono un newbie, per cui correggetemi se dico vacc..ehm fesserie) oppure devo ancora abituarmi ad avere duecentoottantatremilacinquecentocinquantatrè programmi aperti (e fare ordine ogni tanto con qualche mela+q).

Veniamo ora ai pregi e difetti del mio nuovo amico:

Questo pregio vi basta? 20 secondi da quando si preme il tasto di accensione a quando lo si può iniziare ad usare? Credo che il disco solid state (SSD) sia uno degli acquisti più azzeccati (dopo il mac in sè ovviamente).

Come mi era già stato detto da molti, ti accorgi che è un mac, appena lo estrai dalla scatola, e non sto parlando dell’aspetto visivo. È solido, robusto non so come spiegare, fa subito una bella impressione! Ero già ben abituato con il mio vecchio Asus (davvero un bel portatile) ma questo è ancora un piano sopra: non una vite, non un punto fastidioso, tutto come si deve insomma.

Altro pregio davvero insolito per un portatile: rumorosamente inesistente. Sì lo definisco così soprattutto dopo che la prima sera mentre lo stavo usando, sentivo il solito ronzio di un portatile (per niente fastidioso, ormai ci ero abituato).. Poi dopo averlo spento continuavo a sentire questo ronzio, finchè mi sono accorto che era l’altro portatile che avevo acceso per passare i dati sul mac. :-D

La tastiera sempre un dettaglio da niente, però manco a dirlo questa è davvero ben fatta. Certo mancano dei tasti rispetto ad un pc, ma con qualche scorciatoia si risolvono tutti i problemi. Ovviamente devo ancora mettermi in testa di usare il tasto mela al posto del ctrl.

Per quanto riguarda le prestazioni invece direi che non posso assolutamente lamentarmi, apro decine di programmi insieme (iMovie,Netbeans, Mail, Firefox, iChat e chi più ne ha più ne metta) e ovviamente non fa una piega (ci mancherebbe, ouh! ;-) ).

Prima di chiudere ribadisco un concetto espresso in questi giorni dal nostro caro Steve: Flash per mac fa pietà. Consuma un sacco di batteria, scalda all’inverosimile la macchina e non mi piace, ok? Quando ci decidiamo a passare ad html 5, tutti?

In definitiva per il momento sono estremamente soddisfatto dell’acquisto fatto, devo ancora rendermi conto se ci sono dei difetti (quelli si vedono dopo un po’ di tempo no? ;-) ) ed imparare ad usarlo decentemente, ma posso dire che il mondo mac mi piace, e mi son trovato subito a mio agio ;-)

È fatta! Macbook Pro in arrivo…

Ragazzi ci siamo, ho appena confermato l’ordine…. ;-)

Oggi Apple ha aggiornato la gamma dei portatili professionali e ovviamente come avevo già ampliamente anticipato, mi sono fatto un regalo ;-)

Era da tempo che avevo deciso di passare a mac e oggi, dopo tutte queste novità, ce l’ho fatta….

Le novità introdotte, come è stato più volte anticipato, riguardano il processore: dagli intel core 2 duo, ora i macbook pro montano gli intel i3 o i5 o i7. Processori altamente prestanti nei confronti degli ormai vecchi core 2 duo. Oltre a questa novità che riguarda la cpu, sono state introdotte anche nuove schede grafiche, che supportano una tecnologia proprietaria Apple che assomiglia ad OPTIMUS di NVIDIA. Le NVIDIA GeForce GT inserite come scheda dedicata consentono al sistema di passare in automatico alla scheda video integrata nel processore, quando non è necessario un’elaborazione grafica ad alte prestazioni, in modo da risparmiare la batteria ed aumentarne la durata. Proprio quest’ultima è anche stata migliorata e si parla di una durata di circa 10 ore per i 13″ e 8-9 ore per i 15″ e i 17″…

Be’? che dire? non credo ci sia altro da aggiungere……

Ah giusto! volete sapere cos’ho ordinato? :-P

Questo è il bolide che mi arriverà tra poco:

Macbook Pro 15″

CPU: 2.53GHz Intel Core i5
RAM: 4GB 1066MHz DDR3 SDRM – 2x2GB
“Hard disk”: 128GB Solid State Drive
Unità ottica: SuperDrive 8X DL
Schermo: 15″ High resolution Lucido

Che ne pensate del Ferrebook pro? :-)

Nuovi macbook pro in arrivo?

Nonostante l’influenza che mi ha colto alla sprovvista ieri, non mi sono lasciato scappare gli ultimi rumors sui nuovi portatili di casa Apple.. Oggi inizia il Macworld, che per il primo anno sarà orfano di Apple e si dice che proprio oggi Apple potrebbe presentare i nuovi portatili professionali, tanto attesi, per questo approfitto di questa nuova splendida app per gestire i propri blog wordpress da iPhone e scrivo queste mie febbricitanti riflessioni.. :-P

Posto che non capisco per quale motivo Apple dovrebbe aver rinunciato al keynote del Macworld per poi presentare in coincidenza del suo primo giorno nuovi interessanti prodotti (ma chissene, se escono oggi meglio ancora :-P), provo a scrivere le caratteristiche tecniche che potrebbero distinguere i nuovi mac (o almeno quelle che desidererei avessero).

Il processore credo sia quasi scontato: i nuovi Intel i5/i7 sembrano i prescelti, resta da capire se saranno identici a quelli già sul mercato o una versione adatta alle esigenze di Apple(senza grafica integrata).

La seconda scheda grafica potrebbe passare definitivamente ad essere ATI dopo le rotture tra Apple e Nvidia.
Ma veniamo ora a quelli che sono miei desideri: per prima cosa usb 3.0, visto che steve ci ha sempre regalato dispositivi tecnologicamente molto avanzati, mi aspetto che le porte usb implementino il nuovo standard ad alta velocità.

Un ulteriore desiderio è il definitivo abbandono dei dischi tradizionali, a favore di quelli a stato solido(ssd). Da sempre i portatili pro della mela sono macchine molto prestanti e questa caratteristica consentirebbe un vero balzo in avanti nella riduzione dei tempi di avvio del sistema.

Be’, che ne dite? Mi sono spinto troppo in là? O sono caratteristiche verosimili? Intanto non ci resta che aspettare, oggi pomeriggio per sapere se Apple ha davvero intenzione di eliminare il Macworld dall’agenda di quelli che ancora lo consideravano interessante anche senza il protagonista principale, oppure il prossimo martedì. In ogni caso pare che sia arrivato il momento (speriamo :-p)
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Scelta sull’acquisto del nuovo macbook pro = dubbio esistenziale

Come molti di voi ben sapranno, e se non si capisce ancora abbastanza dai miei post su questo blog, vorrei darvene la certezza, sono sempre più impaziente di avere tra le mani un bel portatile della mela… Volendo appunto un portatile (escludo quindi a priori i pur favolosi iMac) la scelta ricade sul Macbook Pro. Sinonimo di alte prestazioni rapportate ad alta mobilità. Che cosa voglio allora? All’apparenza la scelta è fatta… no? No.

Di Macbook Pro ce ne sono di 3 “categorie “(per come la vedo io): 13.3″, 15.4″ e 17”. Escludendo anche qui a priori il 17″ per motivi di portabilità (e di coerenza, così si può continuare a sfottere il Raus con il suo “portabile”) ne rimangono 2:

Il 13.3″ e il 15.4″. Ora viene il bello. Tra queste due “categorie” ci sono un’infinità di configurazioni possibili che mi intrippano assai, e ora ve le elenco con tutte le motivazioni per cui non riesco ad escludere un modello piuttosto che un altro.

  • A)13.3″:2,53GHz Core 2 Duo 3MB L2 Cache + 4GB DDR3 1066MHz SDRAM + 128GB SSD + 256MB di SDRAM DDR3 condivisa=  € 1.611,60 IVA incl.
  • B)15.4″:2,66GHz Core 2 Duo 3MB L2 Cache + 4GB DDR3 1066MHz SDRAM + 320GB SATA 7200rpm + 256MB di SDRAM DDR3 dedicata= € 1.696,80 IVA incl.
  • C)15.4″:2,53GHz Core 2 Duo 3MB L2 Cache + 4GB DDR3 1066MHz SDRAM + 128GB SSD + 256MB di SDRAM DDR3 condivisa= € 1.800,00 IVA incl.
  • D)15.4″:2,80GHz Core 2 Duo 6MB L2 Cache + 4GB DDR3 1066MHz SDRAM + 320GB SATA 7200rpm + 512MB di SDRAM DDR3 dedicata= € 1.890,00 IVA incl.
  • E)15.4″:2,66GHz Core 2 Duo 3MB L2 Cache + 4GB DDR3 1066MHz SDRAM + 128GB SSD + 256MB di SDRAM DDR3 dedicata= € 1.903,20 IVA incl.

Ora, fatte le dovute premesse… chi mi aiuta nella scelta? motivare le risposte (cacchio era da un po’ che non sentivo questa frase!)

Io vi dico la mia su tutti:

A) mi darebbe l’estrema mobilità a discapito di un po’ di prestazioni come CPU ma disco gagliardo e uno schermo ridotto (non ho l’abitudine di collegare monitor esterni)

B) è la mia idea originale, giusto compromesso tra prestazioni, prezzo, mobilità e non-peggioramento della mia cecità

C) manca solo la memoria dedicata alla scheda video, altrimenti col disco SSD sarebbe perfetto

D) CPU all’estrema potenza con 6mb di cache e scheda grafica suprema (ne avrei forse d’avanzo) [prezzo alto]

E) è la mia idea originale tamarrata, mancano solo i 6mb di cache e poi programmerebbe quasi da solo [prezzo estremo]

Help meeeeeeeeeeee please!

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